CAMPEGGIO DELLA LIBERAZIONE  24 /25 APRILE 2022 AVIGLIANA (TO)

CAMPEGGIO DELLA LIBERAZIONE 
24 /25 APRILE 2022
AVIGLIANA (TO)

L’Associazione Spostiamo mari e monti organizza dal 2020 un campeggio, rivolto a giovani partecipanti, diffuso nel tempo e nello spazio, per unire idealmente due confini: quello delineato dal mare sulla costa di Riace e quello dei passi di montagna tra Val di Susa e Francia.

Un campeggio di impegno civile, formazione e partecipazione sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione, di rispetto dell’ambiente, di ripopolamento dei borghi attraverso il recupero di case, botteghe e antichi mestieri, dei diritti dei lavoratori stagionali e dei braccianti agricoli, analizzando i casi del Villaggio Globale di Riace e l’esperienza di confine della Val di Susa, quali esperienze positive portatrici di buone pratiche da promuovere e diffondere.

 

Dichiarazione della presidente di Spostiamo mari e monti Sabrina Di Carlo: “In occasione delle celebrazioni per il 25 aprile 2022 organizziamo un’edizione del campeggio dedicata al tema della scelta, della responsabilità personale, alla formazione di una cittadinanza consapevole e partecipata, alla memoria dei partigiani e delle partigiane, per rievocare i passi di chi scelse la parte giusta, chi gettò le basi della nostra democrazia, oggi che siamo chiamati a scegliere nuovamente quale umanità, quali diritti, quali modelli di sviluppo.”

Il Campeggio della Liberazione, previsto ad Avigliana il 24 e 25 aprile, è realizzato con il supporto di Città Metropolitana di Torino, Unione Montana Valle Susa e Città di Avigliana e in collaborazione con Volere la luna odv, ANPI comitato provinciale di Torino e CESI, si articolerà in momenti di attività di formazione del gruppo di partecipanti e conoscenza del territorio ospitante; momenti di confronto formativi/laboratoriali di approfondimento dei temi con diversi esperti e ospiti tra cui il professore di filosofia e scrittore Matteo Saudino, l’ex magistrato Livio Pepino, la studiosa del pensiero antifascista Antonella Braga, lo scrittore e giornalista Maurizio Pagliassotti, il professor Fulvio Gambotto, membro dell’ANPI provinciale; partecipazione a momenti aggregativi e ad attività proposte dalle realtà territoriali, in primis alla fiaccolata prevista la sera del 24 aprile; per concludere musica e tanta voglia di ballare  con un concerto che ospita, tra gli altri, i musicisti di Spazio X (un laboratorio musicale del territorio ) e Luca Vicini e a seguire un dj set.

Dichiarazione della presidente di Spostiamo mari e monti Sabrina Di Carlo:: “Questo campeggio è un’occasione per riprendersi quegli spazi e quella socialità troppo a lungo negata ai giovani, potremo stare insieme, all’aria aperta, finalmente guardandosi e riconoscendoci nell’altro. Ci sarà spazio per il confronto e il dialogo tra gli studenti e le studentesse che stanno partecipando a questa bella stagione di lotta e consapevolezza attraverso i collettivi, i giovani dei movimenti ambientalisti e promotori di campagne sociali. Potremo lavorare con diversi ospiti ed esperti nei workshop del pomeriggio, parleremo di guerre, resistenza, confini, migrazioni, ribellione e lo faremo cercando di comprendere l’oggi attraverso  la preziosa chiave di lettura che è la storia e le storie delle persone che l’hanno resa viva, di chi ci ricorda, che anche nei momenti più bui, abbiamo sempre la possibilità di scegliere. Saranno con noi tanti ospiti, che come noi credono fortemente che la conoscenza sia potere, che l’istruzione sia davvero un’arma potente per cambiare il mondo, che la scuola debba essere un luogo di fioritura delle persone e non di acquisizione di competenze utili al mondo del lavoro.”