Prati Parella

Sabato 13 marzo si è tenuta una iniziativa a cura del Comitato Salviamo i prati che si è costituito ormai da tre anni, col fine concreto di salvare dalla cementificazione tutta l’area che si estende per oltre 11.000 mq, in via Madonna Delle Salette di Borgata Parella; un polmone verde in piena periferia, spazio prezioso per la qualità dell’ambiente e della vita degli abitanti di una zona densamente popolata, già caratterizzata da varie problematiche di degrado urbano come testimoniano le fabbriche dismesse in attesa di demolizione o di riqualificazione e la comprovata presenza di amianto nei pressi dell’Istituto tecnico Carlo Levi, adiacente al prato e da anni in attesa di bonifica.

E’ stata un’ottima occasione per intrecciare relazioni con varie realtà presenti (Extinction Rebellion, Greenpeace, Bucanieri, Riapriamo il Maria Adelaide, Bertolla, Edera squat, Medici per l’ambiente…).

E’ intervenuto Fabio Balocco, autore di alcuni notevoli articoli sul nostro sito, che ha ricordato il valore non monetizzabile della natura.

Vorelelaluna ha contribuito con alcune creazioni di Pietro Perotti, infallibili nel suscitare interesse e curiosità, soprattutto presso i più giovani e distribuito alcuni volantini che informano dei nostri sportelli, rivelatisi utili, a nostro giudizio, soprattutto per la presenza della Residenza Salette, un palazzo affacciato sul prato, inizialmente autogestito da migranti richiedenti asilo o in attesa di permesso di soggiorno, ora coordinati dalla cooperativa ORSO con il contributo della parrocchia di Maria Riconciliatrice.

Alcuni degli ospiti hanno interagito con la manifestazione preparando il tè per i convenuti e intervenendo per esprimere il timore che l’eventuale costruzione di strutture ad uso abitativo al posto del prato possa creare tensioni tra residenti e immigrati.

Su questo aspetto non secondario relativo alla questione dei Prati Parella sarebbe utile portare avanti qualche osservazione più approfondita.