Volere la luna partecipa alla fiaccolata, domenica 24 aprile, da Piazza Arbarello alle ore 20.

l’Associazione Volere la luna partecipa alla tradizionale fiaccolata del 24 aprile in ricordo della Liberazione di Torino e sente il dovere di esprimere piena solidarietà all‘ANPI ed al suo Presidente Gianfranco Pagliarulo, fatti oggetto di attacchi indiscriminati, strumentali  e deontologicamente disonesti da parte dei media nazionali.

Volere la Luna si schiera nettamente dalla parte di chi invoca la via della diplomazia, del cessate il fuoco, della trattativa, condannando allo stesso tempo la criminale aggressione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo.

A fianco dell’ANPI e del suo Presidente, usando le sue stesse parole, Continueremo a sostenere che l’invio di armi che si sta incrementando è benzina sul fuoco di una guerra che può deflagrare su scala europea e mondiale e di cui le prime vittime sono gli ucraini.

Continueremo a sostenere che nel dibattito pubblico in Italia bisogna dialogare, confrontarsi e non insultarsi, senza criminalizzare o aggredire chi approfondisce, chi cerca di analizzare, chi chiede una informazione corretta e comprensibile, in nome di una sorta di pensiero unico che sembra avere imbarbarito la dialettica e il confronto costruttivo.

I valori della Resistenza sono stati fondamentali  per la stesura della Costituzione, il cui articolo  11, che non si presta a  travisazioni di parte nè contiene formule attaccabili da fraintedimenti interpretativi, recita: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.